Fino a ieri ho sempre saputo che nel mondo dell’edilizia esistono la “manutenzione ordinaria” e la “manutenzione straordinaria”.
Oggi però, grazie a una performance di artisti di strada sponsorizzati dalla Società Grandi Stazioni, ho scoperto che esiste anche la “manutenzione surrealista”.
Molti davanzali delle finestre dei Magazzini, come molti cornicioni e arcate, sono attraversati da grosse crepe. Ogni tanto un pezzo se ne stacca e cade, in genere manca i passanti ma regala loro qualche brivido.
In questa roulette russa per pedoni e auto parcheggiate, i pezzi di davanzale sono molto meno pericolosi di quelli di cornicione o di arcata perché cadono solo da un metro d’altezza.
Attraversato da una grossa crepa è anche il davanzale di una finestra vicina al portone numero 79 di via Ferrante Aporti, mezza coperta dalle foglie del grande glicine storico.
Nel pomeriggio di sole del 29 maggio, verso le 14, un furgone bianco senza scritte nè marchi si è fermato accanto a questa finestra, e ne sono discesi quattro signori di aspetto robusto, che hanno scaricato alcuni attrezzi da muratore.
Si sono sistemati di fronte alla finestra, dopo di che:
– hanno parlato un bel po’ tra loro e mostrato di esaminare il davanzale crepato;
– hanno mangiato un gelato all’ombra della pianta monumentale;
– hanno scambiato due parole con una signora che passando li invitava a fare attenzione alla pianta;
– hanno letto il cartello che parla della richiesta di tutela del glicine;
– strappato qualche rametto dello stesso, ma piccolo!, per scoprire il davanzale;
– gli hanno dato alcuni colpi di mazzetta (al davanzale, non alla pianta), staccandone un pezzo più pericolante;
– hanno appoggiato il pezzo, grosso come un paio di mattoni, sul davanzale rimasto.
Infine, hanno allontanato un po’ di polvere e graniglia con una scopa.
Conclusa la performance artistica, nel corso della quale hanno detto a qualche curioso che li mandava Grandi Stazioni e che ora il davanzale era stato messo in sicurezza, sono risaliti nel furgone anonimo con i loro attrezzi e sono ripartiti: erano da poco passate le 16.
Un particolare ringraziamento  alla redazione di Urbanfile Milano, sito e blog dedicati all’architettura e all’urbanistica della città
http://urbanfilemilano.blogspot.it
http://blog.urbanfile.org
che ha per prima raccolto e ripreso la notizia. Seguita, per fortuna, da altre cronache cittadine.