Oggi due buone notizie sulla modifica di percorso dell’autobus 87:
1) in molti abbiamo visto gli “addetti ai lavori” iniziare a predisporre la segnaletica delle nuove fermate lungo la via Aporti;
2) l’Assessorato Lavori Pubblici ci ha confermato che la prossima settimana (quindi dal 26 aprile in avanti) inizieranno i lavori di modifica dei marciapiedi di Largo San Valentino, indispensabili per la manovra dei bus.
Sembra quindi che finalmente ci siamo: dopo lunghi anni di richieste e pressioni da parte di cittadine e cittadini, gruppi, Associazioni dei nostri quartieri, e del nostro Consiglio di Zona 2 si sta per raggiungere questo risultato.
Il collegamento con trasporto pubblico tra Ferrante Aporti e Sammartini permetterà a molti di evitare l’attraversamento pedonale dei tunnel… e il “doppio quartiere” FA /// S diventa un po’ più FAS: scompare una delle barre che lo dividono in due.
Non si tratta di un collegamento diretto Greco-viale Monza, presente solo molto più a nord, ma è importante notare che si verrà a creare un interscambio tra l’87 e il capolinea del tram 1 che percorre le vie Venini e Settembrini.
Dall’asse di via Venini, ad esempio, diventeranno più vicini il mercato del mercoledì in via Zuretti, il nido comunale, la piscina De Marchi (unica pubblica di zona), il complesso Oratorio/Refettorio di Greco, il complesso commerciale delle vie De Marchi- San Rafael delle Ande, il cimitero di Greco nei giorni feriali.
E dalla striscia Sammartini-Zuretti-Gluck diventano più raggiungibili le scuole elementari e medie Venini-Brianza, o i dintorni di piazza Morbegno con i suoi numerosi ritrovi. Piccole positive rivoluzioni nelle abitudini.

Il ponte di Pasqua era appena passato e la vernice bianca ancora fresca sull’asfalto, quando un certo malumore ha investito abitanti e automobilisti del quartiere. Il motivo? Dopo due anni erano stati nuovamente riverniciati i posti parcheggio per moto nell’isolato dell’ex istituto Studium di via Aporti 62, notoriamente in abbandono dal 2008.

E’ da ricordare che due anni fa dopo un’altra riverniciatura “impropria” avevamo sollevato il problema, e ne avevamo discusso in un incontro con Pierfrancesco Maran e staff il 15 maggio 2014 (che aveva contribuito a far risolvere  la questione analoga dei posti “gialli” per scarico merci).

Appreso della faccenda da diversi residenti, abbiamo subito inviato un primo tweet all’Assessore competente Maran, di solito presente sul social, ma senza risposta.

Intanto però, rivolgendosi al Consiglio di Zona2, alcuni cittadini erano più fortunati: dopo rapide verifiche, la presidente di Commissione Ambiente, viabilità, arredo urbano e verde,  Vittoria Sblendido, li ha informati che i parcheggi diventeranno presto tutti “blu”, quindi dedicati alle auto e disponibili per i residenti.

Il provvedimento è l’ordinanza n. 369 del 23/3/16. La riverniciatura… purtroppo è stata dovuta a una manutenzione stradale già programmata che è stata attuata proprio nei giorni in cui veniva decisa in Comune la nuova destinazione dei parcheggi.

Intanto l’associazione FAS si sta impegnando a verificare che non ci siano altre sovrapposizioni con le nuove fermate  del bus 87 dopo le modifiche di percorso (che richiedono, pare, alcuni lavori ai marciapiedi di largo S. Valentino).

Speriamo di poter avere presto notizie anche su questa vicenda…

Con la primavera sono fioriti gli imbrattamenti da tag su muri e serrande del complesso dei Magazzini, da nord a sud, dal lato di via Sammartini come da quello di via Aporti.

Questa la situazione fotografata sabato 2 aprile a mezzogiorno, lungo i quasi 3 km di facciate.

Per i malati del “lasciare un segno”, la tentazione è troppa.

Serrande ridipinte e intonaci puliti ricominciano a essere presi di mira, con il livello più basso di comunicazione: la traccia di un passaggio.

Lo abbiamo già detto: 3 kilometri di “foglio bianco”, un foglio che non è di nessuno, che non ha intorno segni di vita, passaggio di persone, sono lì solo ad aspettare di essere pasticciati. Noi lo diciamo da sempre, solo i luoghi vissuti vengono percepiti come luoghi di tutti.

Tutte le nostre attività e iniziative in questi anni hanno sempre avuto come obiettivo il riempire questi spazi di vita e attività. Sappiamo che qualsiasi risistemazione dei Magazzini richiederà tempi lunghi: ma nel frattempo è necessario promuovere forme di riuso di questi spazi, prima temporanee perché i quartieri e la città ci “facciano amicizia” e imparino a frequentarli; e poi, definitive, non solo dedicate allo sfruttamento commerciale ma anche utili a fini sociali.

E’  necessario ma insufficiente continuare a ripulire e riparare imbrattamenti e vandalismi, è inutile dedicarsi alla “caccia all’imbrattatore”, se non si riesce a far passare il messaggio che i muri, le strade, i quartieri che vi si affacciano sono “di tutti e non di nessuno”. C’è sempre più bisogno di “vita intorno ai binari”. E noi ci portiamo tutta quella che riusciamo a richiamare.