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Iniziative promosse e attuate dal gruppo

DROPCITY CONVENTION 2023: CI SIAMO

15-23 APRILE 2023 in Via Sammartini, nei magazzini dal 38 al 60,
apre alla città Dropcity Convention 2023, progetto che vede FAS come presentatore.

il progetto è uno dei 9 vincitori di tutta Italia del bando pubblico “Festival Architettura – 2a edizione”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

In questo periodo, all’interno dei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale, Dropcity Centro di Architettura e Design, ideato dall’architetto Andrea Caputo e sviluppato grazie a Nhood, produce e ospita un fitto palinsesto di mostre, installazioni, conferenze e talk con la partecipazione di personalità internazionali architetti e designer.

Al link https://www.dropcity.org/it#events del sito ufficiale Drop City trovate il programma completo. Per noi è stato un grande salto di qualità aver ricevuto la richiesta di collaborare con uno studio di architettura di livello internazionale e una società che svolge trasformazioni urbane. E soprattutto siamo di fronte a una realtà non più di eventi importanti ma effimeri, ma per la prima volta di recupero di lunga durata di un blocco di Magazzini che stanno diventando sede di attività d’impresa e culturali in uno dei più conosciuti settori produttivi milanesi.

E questo dimostra che fin dall’inizio avevamo visto giusto, lavorando per attirare l’attenzione sui Magazzini Raccordati, raccontandoli e facendo conoscere la zona portando con tanti interventi e iniziative la “vita intorno ai binari”. Aspettando sempre che una parte del vecchio Grattacielo Sdraiato possa essere destinata a usi di interesse civico.

Urbanistica Tattica in via Venini: dal bloc notes del quartiere, I PRO E i CONTRO

Il “classico” taglio del nastro

Piazza Arcobalena sì o no? A vedere il numero di giocatori di ping pong presenti a tutte le ore, e quello di bimbi e genitori che vi si fermano all’uscita di scuola, si direbbe che la trasformazione della parte finale di via Venini, con i colori, gli alberi, le panchine e i nuovi percorsi stradali sia stata nel complesso accettata da molti cittadini. E’ bene ricordare che si tratta di una sperimentazione, come quella avviata mesi fa in via Rovereto, Giacosa, esedra del Trotter.

Il primo intervento “tattico” in zona

Dopo una stagione di prova, il Comune dovrà valutare (con la partecipazione dei cittadini, in forme da definire) i risultati dell’esperimento “tattico” e decidere se mantenerli, con o senza modifiche.

Naturalmente, c’è anche chi, di fronte alle novità che spezzano le vecchie abitudini (anche quella della “sosta selvaggia”) insorge: si va dal borbottio alla mobilitazione, con appelli e firme,  perché tutto torni come prima.

Mugugno spray

In genere, le limitazioni al traffico trovano sempre qualche avversario: e del resto tutti ricordiamo le preoccupazioni dei commercianti di perdere migliaia di clienti quando fu pedonalizzata via Dante. Oggi quel percorso Duomo-Castello, o l’altrettanto pedonale Corso Como, sono tra le zone di shopping e incontro più rinomate d’Europa.

A noi, queste risistemazioni delle “terre di nessuno” che permettono di contenere traffico e soste selvagge a vantaggio della vivibilità piacciono: ma ascoltando i residenti e i cittadini in questo paio di mesi abbiamo potuto rilevare una serie di “sbavature” nella realizzazione dell’intervento, che in ogni incontro con i responsabili noi con altri abbiamo sollevato.
Per superare la fase un po’ inutile della lamentela e del mugugno, con una presenza assidua abbiamo raccolto con pazienza tutte le critiche all’intervento e ne abbiamo fatto una lista, con qualche proposta migliorativa. Una lunga lista, che la settimana scorsa abbiamo inviato a tutti i responsabili dell’intervento. Nella lettera, il nostro Angelo riassume

“… le criticità segnalate dai cittadini, che in effetti pregiudicano un po’ gli effetti dell’intervento e l’accoglienza dei cambiamenti.
Le riporto di seguito, sperando che possano essere utili per migliorie in tempi brevi.

La piazzetta “Arcobalena” prima dell’arredo

– piazzetta:
1) si dovrebbe rendere meno permeabile ai bambini piccoli la recinzione almeno sul lato del passaggio del tram (svolta da Venini a Martiri Oscuri) e magari anche sulla curva di immissione auto da via Spoleto in Venini.
2) prima delle piogge, gli alberi in vaso hanno sofferto molto. Secondo un esperto, sono un po’ troppo grandi di chioma per quanta acqua i vasi possono ritenere dell’innaffiatura; e nei periodi estivi essendo poggiati su una superficie stradale che si riscalda molto potrebbero seccarsi. Se prima di allora si sostituissero con piante anche un po’ più piccole ma rustiche non ci sarebbe questo rischio.
Nel caso di sostituzione, suggeriamo di destinarli alla messa a dimora nel parchetto tra v. Sammartini e Martesana (ancora in attesa sia di piante sia di giochi per bambini).
3) marciapiede curvo davanti scuola: è stato verniciato dello stesso colore azzurro della strada e non si nota il gradino. Vi inciampavano in molti, poi dei genitori lo hanno evidenziato con il nastro giallo/nero che però non durerà molto.

La ringhiera blocca-sportelli disabili

– via Venini tratto adiacente la scuola:
1) è stato tracciato uno stallo giallo per sosta H e alcuni posti moto “bianchi”. A fianco però vi è una ringhiera sul marciapiedi. Un disabile trasportato non può scendere dall’auto dal lato destro perché la ringhiera blocca le aperture degli sportelli. La ringhiera andrebbe tagliata, e per toglierne solo l’ultimo tratto converrebbe scambiare i posti moto con lo stallo H che così inoltre si avvicinerebbe alla scuola e alle strisce pedonali.
2) di fronte, la corsia ciclabile in direzione centro dovrebbe essere “difesa” dagli stalli parcheggio. Ma in quello giallo per carico/scarico, i camion che riforniscono il supermercato parcheggiano sempre di traverso ostruendolo. Si potrebbe materializzare la corsia con un cordolo basso?

– via Spoleto:
1) è stato eliminato il posteggio sul lato destro, molti però ora parcheggiano sul largo marciapiedi. Si può valutare (anche se non è una soluzione bellissima) una striscia parcheggio a cavallo metà marciapiedi-metà strada, come nella vicina via D’Apulia?
2) il parcheggio H vicino alla piazzetta è un po’ esposto come discesa dall’auto, sia da destra sia da sinistra (verso la ciclabile) e le aperture sportelli possono essere di pericolo per i ciclisti. Si potrebbe mettere qualche segnale di attenzione per bici e auto?
3) dietro a questo stallo H, un pezzo giallo per carico/scarico, non rispettato. Lo si potrebbe segnalare meglio, anche con verniciatura a terra, e/o usare un cordolo basso?

Via Martiri Oscuri, la ciclabile che sfuma nel nulla

– via Martiri Oscuri, tratto direzione viale Monza:
1) il percorso ciclabile “contromano” (in senso inverso alle auto) da viale Monza a Venini è invisibile e non segnalato agli autisti che percorrendo la curva dalla piazzette incrociano bici e le stringono.
Sarebbe necessaria una striscia tratteggiata con i simboli di bici e frecce di direzione per tutta la lunghezza della via. Questo sarebbe anche un deterrente per chi parcheggia a sinistra a cavallo del marciapiedi, vanificando la ciclabile e spingendo i ciclisti verso il centro della strada.
2) immissione in viale Monza: numerosi veicoli continuano a imboccare la via contromano nel “vecchio” senso. Il segnale blu di obbligo “proseguire dritto” in viale Monza è stato installato altissimo e non è visibile dal posto guida auto. Inoltre sarebbe utile dipingere una freccia di direzione (svolta a destra) nella M. Oscuri proprio sull’incrocio, in modo da far percepire il senso unico ad un automobilista di viale Monza che svolti a destra seguendo il movimento dei ciclisti (che invece possono).
3) l’angolo di viale Monza con la M. Oscuri dove possono entrare i ciclisti “contromano” è in permanenza occupato da auto in “sosta selvaggia” e i ciclisti devono entrare nella M.O. con una svolta larga che li porta in frontale con le auto. Sarebbe opportuno tracciare alcuni metri di ciclabile con freccia di svolta a destra dal semaforo fino alla svolta, magari anche con cordolo basso, sia come dissuasione alla sosta abusiva sia come indirizzamento per i ciclisti.

Il “Triangolo” Popoli Uniti – Aporti

– immissione da via Spoleto in via Aporti:
1) adiacente alle piccole aree colorate e pedonalizzate si trova un terreno di proprietà comunale recintato e disusato noto come “il Triangolo” di cui molti chiedono un riuso civico: di recente anche l’Ass. Maran si è dichiarato disponibile a un confronto sulla questione. Sarebbe opportuno, nel caso, riconsiderare il disegno degli spazi nel loro insieme.

Triangolo: il simbolo di lancio della nostra campagna informativa

– comunicazione con i cittadini:
1) Sarebbero utili (meglio se fossero stati previsti dall’inizio) nella piazza e punti critici intorno dei cartelli che spiegano in breve il senso dell’intervento e i tempi della sperimentazione. E se si faranno modifiche potrebbero essere posti allo stesso tempo, aggiungendo che dalla sistemazione iniziale si è già modificato qualcosa seguendo i rilievi dei cittadini. Per un esempio efficace, vedere quelli della zona 30 in Rovereto/esedra Trotter. Questo è tutto quanto abbiamo raccolto nella presenza sul posto. Sperando che queste indicazioni possano essere utili, le inviamo i migliori saluti.”

La festa di BinG

Cari amici

vi invitiamo ad una domenica tra Cultura, Sport e NaturaCe n’è per tutti i gusti e per i dettagli alleghiamo la locandinaLa festa di BinG -Binari Greco- rientra nel progetto vincitore del Bando Periferie 2018, di cui siamo felicemente partner.

Vi aspettiamo in Viale delle Rimembranze di Greco

Ci vediamo al Murale della Piccola Goccia

Il murale è parte dell’iniziativa «Viviamo la Piccola Goccia» e rientra nel Progetto ConsigliaMI proposto dal «Consiglio dei Ragazzi e delle Ragazze del Municipio 2»

insieme all’artista, parteciperanno:

  • L’associazione FAS Gruppo Ferrante Aporti Sammartini, partner del progetto ConsigliaMi
  • Rappresentanti del Municipio 2
  • Maurizio Murino di Spaziopensiero

sarà offerto un aperitivo alle ore 12.00

Panchine Rosse fioriscono

Una Panchina Rossa: il posto di una donna che non c’è più, per dire no alla violenza contro le donne. Non è passato neanche un anno dalla prima panchina rossa in Municipio 2: le inaugurazioni si susseguono a grande ritmo e noi vogliamo tenerne conto, perché il prossimo 25 Novembre, giornata internazionale contro la violenza di genere, si possa prevedere un evento che le colleghi tutte in un unico percorso.

22 settembre 2018: a dare l’esempio in Municipio 2 è il Comitato Parcheggio Sammartini 31 presieduto da Loris Reale che, dovendo riqualificare le panchine del campo basket, ha pensato di dedicarne una alle vittime di violenza e stalking. Il campo basket è stata una scelta ponderata perché è un bell’esempio di multiculturalità giovanile. Proprio perché frequentato da giovani, è sembrato il luogo adatto per lasciare un segno concreto, affinché anche i ragazzi possano fungere da ambasciatori per il contrasto alla violenza di genere e a ogni altra forma di sopraffazione.
Così, in un sabato ancora estivo, con il patrocinio del Municipio 2, il campo basket di via Sammartini 31 è stato “invaso” dai giovani del SANGA Milano con il coach Franz Pinotti, e si è inaugurata la prima panchina rossa,  corredata di una targa che non solo riporta il numero verde antiviolenza 1522, ma rimanda al sito con una breve descrizione in inglese. Il Comitato lancia un messaggio chiaro e forte a tutte le associazioni del territorio: non lasciamo che sia l’unica panchina rossa di Municipio 2, siamo in tanti, facciamo fiorire tante panchine rosse.Nessuna descrizione della foto disponibile.
L’evento vede la partecipazione di Daniela Airoldi Bianchi di Teatro Officina con il monologo “Sono una donna fortunata” di Beppe Stoppa;  i canti corali delle donne del SANGA Milano – Baskin; Del mezzosoprano Yumi Furuta accompagnata dal pianista Saverio Moscatiello. Presenti il Presidente del Municipio 2, Samuele Piscina, e la Consigliera Comunale e Presidente della Commissione Consiliare Pari Opportunità e Diritti Diana de Marchi. Anche noi del FAS abbiamo collaborato alla realizzazione.

6 ottobre 2018: l’associazione 4Tunnel durante una giornata di cleaning dei muri esterni di Cassina de Pomm, vernicia di rosso due panchine lungo il Naviglio Martesana. https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/46492110_971800463007966_7103422122814341120_n.jpg?_nc_cat=105&_nc_ht=scontent-mxp1-1.xx&oh=fce69f4a3cbe6080e64cee621d203efc&oe=5D2181BBSeguirà il mese successivo un altro intervento. Il 19 novembre 2018 4Tunnel dipinge di rosso anche una panchina in piazza Morbegno; dopo pochi giorni viene asportata la targa con il numero telefonico antiviolenza, che sarà poi sostituita (foto dalla pagina FB di 4tunnel)

25 novembre 2018: è al giardino “piccola goccia”, il nostro giardino del cuore in fondo a via Sammartini angolo via Tofane, che decidiamo di inaugurare la seconda panchina rossa patrocinata dal Municipio 2. E lo facciamo durante la giornata internazionale contro la violenza di genere, insieme ai bambini delle scuole elementari gli Istituti Comprensivi  “Paolo e Larissa Pini” e  “Roberto Franceschi” aderenti al progetto “Io Valgo” curato dalla Dott.ssa Maria Amantea che ha l’obiettivo è educare i più piccoli ad avere rispetto di se stessi. Partecipano le istituzioni Comune e Municipio con Diana de Marchi Presidente della Commissione Consiliare Pari Opportunità e Diritti e con Laura Luppi Assessore municipale alle Politiche sociali-Famiglia-C.S.R.C., Servizi educativi-C.A.G., Politiche femminili e Pari opportunità.L'immagine può contenere: 9 persone, persone che sorridono, persone sedute e spazio all'aperto

4 marzo 2019 : è la prima volta a Milano degli spazi interni di una scuola, con il coinvolgimento di tutti gli studenti e genitori. l’istituto Comprensivo  “Teodoro Ciresolaha inaugurato due panchine rosse nei rispettivi cortili delle due scuole, una in via Venini e l’altra in Viale Brianza. Ancora una volta sono stati gli studenti ad essere coinvolti, esponendo, in poesia e in prosa, riflessioni sul tema. Sono presenti anche qui le stesse rappresentanti delle istituzioni Comune e Municipio, entrambe molto coinvolte in queste iniziative.

16 marzo 2019: Siamo a otto e sono già in corso gli inviti, un’altra realtà scolastica è al centro. Nessuna descrizione della foto disponibile.Questa volta sarà l’associazione La città del Sole – Amici del Parco Trotter ad inaugurare una panchina rossa all’interno del parco. Collaborano La Città dell’infanzia Milano, Via Padova Viva e Comitato genitori delle scuole del Trotter. Tante già le adesioni, tra cui la nostra e poi Nolo social districtNolo4kids –  Legambiente/Orti di via PadovaAssociazione F. CasavolaLa Nave del Sole Onlus, Progetto AISHA.