20 novembre – Si è conclusa stasera la 3 giorni BOOKCITY forse “più di periferia”, visto che si svolgeva a poche decine di metri dal confine con Sesto S. Giovanni, nella sede di via Miramare 9. Un po’ lontano dai nostri “soliti binari”, ma è qualche tempo che giochiamo fuori sede: in ottobre la bancarella dei libri in piazza Duomo, e a breve l’incontro “Voglia di futuro” in Regione…
Il tema scelto è stato “La sfida dell’immigrazione: la città come laboratorio di integrazione e di intercultura”. Tema sviluppato attraverso i più diversi modi di raccontare storie di vita, persone e luoghi tramite il libro, lo spettacolo, l’animazione, il cibo, il giornalismo e Continua la lettura di 18-20 novembre: BOOKCITY alla Casa delle Associazioni 2→
Ricordate le nuvole? Ad inizio Maggio vi avevamo chiesto di compilare un questionario realizzato dagli studenti del corso di Laurea in Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano. Il primo prodotto sono state le nuvole di Parole chiave sulle vostre aspettative e desideri per il rilancio dei Magazzini.
La ricerca degli studenti è proseguita, e con il titolo “Strategie di innovazione per la rigenerazione urbana”
venerdì 4 Novembre si presenteranno gli esiti dei lavori.
Appuntamento presso il Rifugio Caritas di via Sammartini 114, dalle 15.30.
Interverranno anche i nostri Donatella Ronchi e Alfredo Roccato. I posti sono limitati, è consigliabile prenotare a: info@magazziniraccordati.it
Tel 0266146236
La giornata di domenica 15 maggio, più che con una cronaca, si può rivivere soltanto per grappoli di suoni e immagini (e in tanti ci hanno spedito foto e video, li trovate tutti sulla pagina Facebook) Noi che distribuiamo ai passanti sulla Martesana i volantini con la storia del recupero del giardino.
I cartelli “Non calpestarmi, diventerò un prato fiorito” colorati dai bambini delle elementari.
La gente che arriva nel prato per la prima volta e scopre, secondo da che parte arriva: “ma da qui si arriva in Martesana!” “ma di là si va verso la stazione!”
Le grida dei bambini che accompagnano ogni gesto del Mago con la giacca a righe colorate.
Il “murale su tela” del primo gioioso ingresso di cittadini nell’area nel 2014, riemerso dal magazzino del Consiglio di Zona.
Gli innaffiatoi di Legambiente riempiti con l’acqua del naviglio calandoli con una fune. L’arrivo di un furgoncino Ape carico di vasi fioriti. Il banchetto con i semi da orto e da fiore. Un bambino, ingannato dai fiori colorati sulla busta, che tenta di mangiare i semi.
Un suonatore di sax e uno di tromba che provano e si scaldano in mezzo alla gente.
I bambini “del quartiere” e “del centro di accoglienza” che fanno tutti le stesse cose da bambini. Il fissaggio della targa commemorativa, naturalmente verde, sul paletto di sostegno di uno dei nuovi alberi. “Hai portato l’avvitatore?” “Certo, anche la batteria di riserva!” (tre viti in tutto…)
Amministratori del Consiglio di Zona che accolgono un’Assessora con lo staff. Un Consigliere che si aggira portando grandi forbici su un cuscino rosso. Politici e bambini in lunga fila che seminano fiori. Volontari “verdi” che annaffiano con l’acqua del naviglio le aree seminate.
I bambini tendono un nastro tricolore, sembra un po’ un tiro alla fune. Un Presidente di zona e un’Assessora lo tagliano con le forbici “bambini, via le mani ora!” Si pronunciano brevi discorsi e saluti. Tra un intervento e l’altro, bambini gridano i loro “Ciao!” nel microfono. Volontari della Fondazione Arca che portano sul prato tavoli e merende per tutti. Bimbi con facce un po’ spalmate di cioccolato.
I musicisti che attaccano un paio di pezzi per riunire la gente, poi seguiti da un corteo si avviano per la passeggiata “Glicine + Glicine”.
Tutto il corteo che canta Nel blu dipinto di blu in omaggio al piccolo glicine messo a dimora due anni fa a fianco del rifugio Caritas. Molti partecipanti che si affacciano a curiosare nel centro accoglienza e nel rifugio, e scoprono che i vecchi Magazzini un po’ sistemati sono dei bei locali.
Un corteo che riparte, attraversa il tunnel stradale, percorre via Ferrante Aporti fino al grande glicine del 1960 che dopo la potatura sta rimettendo foglie e fiori.
Gruppi che si raccontano memorie di quando le attività commerciali erano aperte e frequentate. “Qui vendevano i vini toscani, qui si trovavano le pentole speciali…” I musicisti, Raffaele Kohler e Domenico Mamone, che intonano una Ballata finale per il grande glicine.
La gente che andando via scopre le paline delle nuove fermate del bus 87. Alcuni di noi che si organizzano per salire sui bus la mattina dopo con forbici e nastro per “inaugurare le prime corse”!
Il nuovo giardino in fondo a via Sammartini, affacciato su via Tofane (il lungo-naviglio Martesana), è aperto da fine dicembre; ma solo da poco, con il ritorno del bel tempo, ha iniziato a essere frequentato. Un picnic auto-organizzato dagli amici di NoLo, una biciclettata… e via via, in tanti lo hanno scoperto.
Ora ci sarà anche un’inaugurazione “ufficiale”, che coinciderà con le giornate di Green City (ne parla il Corriere della Sera in questo servizio). Inaugurazione che si concluderà con una semina, che a breve trasformerà il semplice praticello verde in un prato fiorito.
Il programma della giornata è riassunto nella locandina Green City qui a fianco.